Ho l’età nella quale il carattere difficile può condurre alla misantropia. Si riserva, in questa particolare fase della vita, l’interesse per quelle che si ritengono secondo una propria ragione, persone e cose lasciate in disparte dalla maggiore umanità. Rimane comunque forte la convinzione che la società civile, vale a dire il consesso umano di volta in volta minoritario, sia in grado di correggere le piccole anomalie della società; grandi questioni per il misantropo. Sui temi etici c’è maggiore consapevolezza della società civile si quanto la si possa trovare nella politica che la dovrebbe invece rappresentare.
I fatti di questi giorni, ahimè, smentiscono però la buona volontà dei misantropi come me. Ero sicuro che dal alcuni giorni il manifesto che annuncia ogni partita casalinga della squadra di calcio del Montefano, fosse stato affisso sulla consueta porta sotto alla loggia del vecchio Municipio. Siamo al sabato mattina, passato mezzogiorno, ma il manifesto per la partita di domani, non si vede ancora. Al suo posto, regna ancora imperterrito, in un’anta della porta, il manifesto con le immaginei di propaganda usata da CasaPound. Si era detto del manifesto, che fosse una disattenzione dell’Amministrazione Comunale di Montefano, per pubblicizzare un evento doveroso e di alta civiltà politico istituzionale. Sono passate settimane, ma l’errore è sempre lì.
La speranza che la società civile, in questo caso sportiva, intervenisse con un’azione propria della sua ragione sociale (informare la cittadinanza dell’importante partita di domenica) affiggendo il consueto manifesto di ogni fine settimana sull’incontro di calcio, in quell’anta occupata dall’avviso comunale, contenete la disattenzione fotografica di CasaPound; questa speranza è andata delusa.
E’ chiaro che la Società Sportiva non ha nessuna colpa. Ne sono sicuro, è soltanto un caso che non ci sia il manifesto della partita. Sarebbe stato bello che fosse avvenuto per un favorevole susseguirsi di eventi. Auspicato anche dall’educato appello del segretario del circolo PD locale quando ha commentato ad un precedente articolo del Caffè sulla questione: “Aspettando che l’Amministrazione corregga la disattenzione!”. La sostituzione naturale fra i due avvisi, non sarebbe stata mortificante per nessuna sensibilità politica. Né tanto meno la società civile si sarebbe schierata dalla parte del buon senso, trattandosi di un avvicendamento in una bacheca di fatto.
Evidentemente la misantropia è incompatibile con la virtù della società civile. PMS